Il diario OEW

16 mesi, 16 mandala, 16 lingue e tanti piccoli input sui temi della giustizia sociale: questi gli ingredienti dell’agenda dell'OEW. È ora in vendita in tutto l’Alto Adige presso i venditori e le venditrici del giornale di strada.

Da luglio, presso i venditori e le venditrici del giornale di strada zebra., è possibile acquistare – oltre all’edizione doppia estiva della rivista – un’agenda in cui prendere nota degli appuntamenti di scuola, studio, lavoro e tempo libero per i prossimi sedici mesi. Edita, proprio come zebra., dall’OEW-Organizzazione per Un mondo solidale, l’agenda plurilingue illustrata è volta a sensibilizzare giovani e adulti attraverso input informativi sui temi della giustizia sociale e della sostenibilità. Ogni mese ruota intorno alla domanda: “come noi in Alto Adige possiamo contribuire a una buona vita per tutti?”. A questo proposito 16 giovani hanno dato sfogo alla loro creatività disegnando i mandala che introducono i singoli mesi.

La tredicenne Silvia Zamboni ha realizzato uno dei mandala e ha descritto così il tema della sua creazione: “Come le farfalle anche noi dobbiamo avere il coraggio di sviluppare la parte migliore di noi stesse per essere libere di volare”. La 19enne Sigrid Mauroner, invece, con il suo mandala ha voluto sottolineare che “quando qualcuno*a dona qualcosa, riceve poi in cambio qualcos’altro”.

Questo è il motto generale alla base dell’agenda. Verena Gschnell, coordinatrice dell’offerta formativa dell’OEW, spiega che “per noi è importante dare in mano a venditori e venditrici un prodotto che abbia valore per tutti*e. Il nostro obiettivo, in quanto organizzazione formativa, è sensibilizzare l'opinione pubblica su uno stile di vita consapevole ed equo, che tenga conto di tutte le persone nel mondo e del nostro ambiente. Chi comprerà il diario troverà consigli pratici e input in questo senso”.

Alessio Giordano, redattore di zebra., sottolinea invece l’importanza che la vendita del diario ha da un punto di vista finanziario per le persone inserite del progetto sociale zebra.: “I venditori e le venditrici di zebra. non vanno in ferie. Arrivare a fine mese è sempre più difficile per tanti*e, in particolare per chi si trova in una condizione di marginalità. Per questo per noi è importante realizzare ogni anno – oltre ai 10 numeri del giornale di strada – alcuni prodotti speciali, così da garantire a venditori e venditrici una fonte di reddito in più”.

I venditori e le venditrici di zebra. propongono il diario al prezzo di 12 euro. Di questi sei euro vanno direttamente a loro, mentre i restanti 6 euro coprono i costi di produzione. Per dare spazio alla varietà linguistica dell’Alto Adige, inoltre, ogni mese – e i relativi giorni della settimana – è abbinato alla madrelingua dei*lle venditori*rici e dei*lle lettrici di zebra.: igbo (una delle numerose lingue parlate in Nigeria), albanese, spagnolo, hindi, wolof, rumeno, urdu e ladino sono solo alcune delle lingue del diario. I temi sociali e politici messi in luce dall’agenda sono declinati lungo 16 mesi, accompagnandoci da settembre 2023 a dicembre 2024.